Il documento valutazione dei rischi è obbligatorio li dove vi sia presenza di dipendenti all’interno di un edificio o in uno spazio ben definito. L’Amministratore Condominiale deve far redigere il DVR , da personale qualificato e con i corsi in regola , considerando tutti i pericoli  per la sicurezza e la salute dei lavoratori e dei condòmini, secondo le vigenti disposizioni di Legge (D.Lgs. 81/2008: art. 17, comma 1, lettera a), art. 28 e art. 29).

I nostri Professionisti effettuano un approfondito sopralluogo in tutte le parti comuni condominiali, identificando gli elementi di rischio per i lavoratori e, soprattutto, per i condòmini stessi. Il documento evidenzia, in modo sintetico ed efficace, gli elementi di rischio rilevati, con i rispettivi livelli di rischio, e i relativi riferimenti fotografici; l’Amministratore ottiene pertanto un pratico ed efficiente strumento per la gestione dei rischi e la pianificazione degli interventi correttivi, da pianificare con l’assemblea condominiale.

Il DVR Legionella è un documento che L’Amministratore Condominiale deve far redigere nell’ambito della valutazione dei rischi condominiali (D.Lgs. 81/2008: art. 17, comma 1, lettera a), art. 28 e art. 29).

I nostri Professionisti effettuano un approfondito sopralluogo per valutare lo stato dell’arte dell’impianto idrico condominiale. Laddove vi è presenza di dipendenti o vi sono stati casi di positività da batterio Legionella, è obbligatorio redigere il DVR Legionella. Questo documento permetterà di identificare il rischio Legionella e attuare tutte le opportune azioni per ridurlo.

Il documento unico valutazioni rischi interferenza (DUVRI) è obbligatorio lì dove vi siano più lavoratori che effettuano in contemporanea, nello stesso luogo di lavoro, il proprio mestiere. Il Committente, ossia l’Amministratore Condominiale, in caso di affidamento di lavori o servizi ad un’impresa appaltatrice all’interno del Condominio deve, congiuntamente all’Appaltatore, valutare i rischi di interferenza tra le diverse attività.

Pertanto, dovranno essere definite le misure di prevenzione e protezione le quali dovranno essere condivise con l’Appaltatore. Questo documento deve essere allegato al contratto di appalto o di opera (D.Lgs. 81/2008, art. 26).

Il Responsabile Servizio Prevenzione e Protezione è dedicato a tutti i condomini che hanno uno o più lavoratori dipendenti. L’obbligo di nomina del Responsabile del Servizio di Prevenzione e Protezione dai rischi (RSPP) deriva direttamente dall’articolo 17 del D.Lgs. 81/2008.

La funzione del documento è rappresentata dall’analisi annuale dei rischi, dello stato dei luoghi di lavoro e dalla valutazione dei requisiti di sicurezza delle parti comuni condominiali. Lo stesso deve essere redatto da professionisti in regola con i requisiti di legge.

La formazione dipendenti sul rischio incendio è un corso atto a formare i dipendenti sul rischio incendio. Uno degli obblighi del Datore di Lavoro, (articolo 18, comma 1, lettera b), del D.Lgs. 81/08, è la formazione per i lavoratori incaricati dell’attività di prevenzione incendi e lotta antincendio (articolo 37, comma 9, D.Lgs. 81/08), TSI organizza un corso di formazione per addetti antincendio in attività a rischio di incendio basso (durata 4 ore) per tutti i lavoratori, in conformità alle normative di legge vigenti.

Il corso sicurezza dipendenti è uno degli obblighi del datore di lavoro. Come previsto da art.36 e 37 del D.Lgs 81/08, uno dei compiti del datore di lavoro è di informare e formare tutti i lavoratori dipendenti (articoli 36 e 37). Al fine di poter supportare l’amministratore anche in questa attività, TSI organizza un corso di formazione per i lavoratori (due mezze giornate 4 ore + 4 ore), in conformità alle norme di legge vigenti.

Il Decreto Ministeriale del 25 gennaio 2019, entrato in vigore il 6 maggio 2019, ha obbligato l’amministratore ad avere per tutti i condomini superiori ai 12 metri di altezza un documento che permetta di garantire il corretto esodo dal condominio.

Sono stati individuati 4 livelli di prestazione (da 0 a 3), a seconda dell’altezza dell’edificio, che obbligano l’amministratore a:

• predisposizione e verifica periodica della pianificazione d’emergenza;
• informazione agli occupanti su procedure di emergenza da adottare in caso d’incendio e sulle misure antincendio preventive che essi devono osservare;
• mantenimento in efficienza dei sistemi, dispositivi, attrezzature e delle altre misure antincendio adottate, effettuando verifiche di controllo ed interventi di manutenzione, riportando gli esiti in un registro dei controlli;
• esposizione di foglio informativo e cartellonistica riportante divieti e precauzioni da osservare, numeri telefonici per l’attivazione dei servizi di emergenza, nonché riportante istruzioni per garantire l’esodo in caso d’incendio; tali istruzioni saranno redatte in lingua italiana ed eventualmente, su esplicita richiesta dell’assemblea dei Condomini o qualora l’Amministratore lo ritenga opportuno, potranno essere redatte anche in altre lingue fermo restando l’utilizzo di cartellonistica di sicurezza conforme alla normativa vigente;
• verifica, per le aree comuni, dell’osservanza dei divieti, delle limitazioni e delle condizioni normali di esercizio;
• adozione delle misure antincendio preventive.